Si sta per concludere il viaggio degli studenti liguri nei luoghi simbolo dell’Olocausto. Ieri la delegazione dell’Assemblea legislativa, guidata dal consigliere Lilli Lauro, ha visitato i campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau. «In questo luogo di sofferenza e di morte si è consumata una delle pagine più terribili della storia dell’umanità. Milioni di persone sono state uccise nelle camere a gas senza conoscere la tragica sorte a cui andavano incontro, - ha spiegato Lilli Lauro - sono rimaste del tutto inconsapevoli della spietata macchina di morte che era stata organizzata per annientarle e per distruggere un popolo intero. Noi oggi, invece siamo consapevoli di quello che è accaduto e questa consapevolezza rappresenta una grande responsabilità per ognuno di noi. E’giusto essere qui – ha concluso - per coltivare la consapevolezza di questa immane tragedia da cui trarre una lezione che deve valere per sempre: rispettare sempre i diritti di tutti gli uomini».
Auschwitz-Birkenau. I campi di sterminio, simbolo piu' rappresentativo della persecuzione del popolo ebraico durante la Seconda guerra mondiale, sono state le ultime tappe del pellegrinaggio nei luoghi dell’Olocausto, voluto dal Consiglio regionale, per non dimenticare. I ragazzi che partecipano al viaggio, vincitori del concorso “27 gennaio Giorno della memoria”, istituito attraverso la legge regionale numero 9 del 16 aprile 2004, ad Auschwitz hanno visitato i forni crematori, le camere a gas, il muro delle fucilazioni, la prigione. Hanno ripercorso la tragedia in cui hanno trovato la morte oltre un milione di persone: uomini, donne e bambini.
Ieri mattina si è svolta la seduta solenne del Consiglio regionale per ricordare la persecuzione nazista durante la seconda Guerra Mondiale con il drammatico ricordo di chi, allora bambino, scampò alla morte ma subì la perdita di familiari e amici. In aula sono intervenuti Elisa Della Pergola, la cui famiglia ebrea fu perseguitata durante l’occupazione nazista, e Piero Dello Strologo, presidente del Centro culturale Primo Levi.
Il presidente dell’Assemblea legislativa Michele Boffa (Foto) ha aperto i lavori chiedendo di osservare un minuto di silenzio e, quindi,ha rivolto un saluto agli ospiti del Consiglio regionale: «L’anniversario dell’apertura dei cancelli di Auschwitz è Giorno della memoria perché racchiude un messaggio universale che supera ogni credo politico, ogni fede religiosa, ogni convincimento intellettuale o filosofico: la comunità umana fonda la convivenza civile e la sua stessa ragione di esister non sull’intolleranza, non sull’egoismo e la prevaricazione, ma sulla libertà di ogni singolo uomo e sul rispetto reciproco».
Anche quest'anno una delegazione di studenti delle scuole liguri ha partecipato al pellegrinaggio ad Auschwitz e a Birkenau, i più ristemente noti campi di sterminio nazisti. In questo video le loro impressioni raccolte dall'inviato di ErreElle on line.