Giovanni Toti (FI),  a capo di una coalizione composta da Forza Italia Lega Nord Fratelli D’Italia – Alleanza Nazionale, Area popolare ha vinto le elezioni regionali.

I voti a suo favore sono stati 226.603 con una percentuale del 34,4%. Al secondo posto Raffaella Paita (Pd) con il 27,8% e 183.191 voti. Alice Salvatore del Movimento 5 Stelle ha ottenuto il 24,8% e 163.433 voti. Seguono Luca Pastorino (Rete a sinistra) 61.944 voti 9,4%; Enrico Musso (Liguria Libera) 10.662 voti 1,6%; Matteo Piccardi- (Partito Comunista dei lavoratori) 5.134 voti 0,8%; Antonio Bruno (Progetto Altra Liguria) 4.855 voti  0,7%; Mirella Batini (Fratellanza Donne) 2.015 voti 0,3%.

Come ha dichiarato Giovanni Toti durante la sua prima conferenza stampa da presidente in pectore della Regione Liguria, nei prossimi giorni verrà presentata la lista dei componenti della giunta e i relativi incarichi. Fra le prime questioni che il neo presidente ha indicato come di voler affrontare: il dissesto idrogeologico e la prevenzione delle alluvioni, l’immigrazione, lo sviluppo dell’occupazione e delle infrastrutture.

Giovanni Toti succede a Claudio Burlando, Pd; che ha amministrato la Liguria per 10 anni.

 

Nella foto Edoardo Rixi, Giovanni Toti, Sonia Viale durante la conferenza stampa subito dopo le elezioni

Durante la seduta del 17 marzo Il presidente Michele Boffa ha comunicato che entro la fine del mese si concluderà l’attività ordinaria del Consiglio regionale a causa dalla conclusione della legislatura. L'Ufficio di presidenza resterà in carica per l'ordinaria amministrazione fino alla elezione del nuovo Consiglio regionale e della nuova presidenza dell'Assemblea.

 

Burlando, Boffa e Morgillo delegati all’elezione del Presidente della Repubblica che succederà a Giorgio Napolitano. Il Consiglio regionale ha eletto, a scrutinio segreto, il presidente della giunta Claudio Burlando, il presidente del Consiglio regionale Michele Boffa e il vicepresidente del Consiglio Luigi Morgillo quali rappresentanti della Regione.

Sul totale di 37 presenti Burlando e Boffa hanno ottenuto 20 voti ciascuno, Morgillo 15 voti. Burlando e Morgillo, in qualità di grandi elettori della Liguria, avevano già partecipato alle consultazioni precedenti che avevano confermato Giorgio Napolitano capo dello Stato.

Nella foto: il Presidente Napolitano nel corso di una sua recente visita a Genova.

 

E stato approvato all’unanimità dei presenti in aula (maggioranza di centrosinistra e Ncd) il disegno di legge “Disposizioni collegate alla legge Finanziaria 2015”. Gli altri consiglieri regionali hanno abbandonato l’aula prima del voto: protestavano per lo stralcio di una norma che, se approvata, avrebbe consentito ai dirigenti medici di lavorare per aziende sanitarie private.

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