Il Corecom rafforza le funzioni di vigilanza e controllo
Il Comitato regionale radiotelevisivo della Liguria (Co.Re.Com.) potrà stipulare convenzioni sottoscritte dal Presidente dell’Autorità nazionale per le garanzie nelle comunicazioni, dal Presidente del Consiglio regionale e dal Presidente del Co.Re.Com., per svolgere funzioni delegate dall’Autorità nazionale. Nella convenzione dovranno essere specificate le singole funzioni delegate, le risorse economiche e strumentali assegnate per il loro esercizio dall’Autorità nazionale.
Nel caso sia accertata l’impossibilità dell’attuazione delle convenzioni attraverso l’utilizzo di solo personale interno al Consiglio regionale, il Consiglio stesso potrà, esclusivamente con le risorse a tal fine messe a disposizione dall’Autorità, stipulare contratti di collaborazione o consulenza con scadenze legate al perdurare delle deleghe ricevute e dei relativi finanziamenti. Tali oneri, finanziati con risorse aggiuntive provenienti dall’Autorità e costretti da un vincolo di destinazione specifica, sono esclusi dal computo dei limiti di spesa per il personale addetto al Consiglio regionale previsti dalla legge 31 maggio 2010, n. 78 (Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica).
Tutto questo grazie all’approvazione unanime da parte del Consiglio regionale della proposta di legge di iniziativa dei consiglieri membri dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea regionale Michele Boffa, Massimo Donzella, Luigi Morgillo, Giacomo Conti e Francesco Bruzzone, “Integrazione dell’articolo 13 della legge regionale 25 marzo 2013, n. 8 (Istituzione, organizzazione e funzionamento del Comitato Regionale per le Comunicazioni (Co.Re.Com.))”. La legge specifica che alla selezione del personale necessario allo svolgimento delle funzioni attribuite al Comitato regionale ligure per le comunicazioni si provvederà secondo criteri predeterminati dallo stesso Co.Re.Com. sulla base delle professionalità richieste dall’Autorità. Al termine di ciascun esercizio finanziario sarà redatto apposito rendiconto che, previa verifica del Collegio interno dei Revisori dei Conti, verrà allegato al rendiconto del Consiglio regionale.