Corecom: un “tribunale” al servizio del cittadino
È stata firmata a Roma la nuova convenzione fra Co.Re.Com Liguria e Autorità per le garanzie nelle comunicazioni che potenzia il ruolo del Comitato regionale delle comunicazioni.
La nuova convenzione prevede la definizione delle controversie tra utenti e gestori di telefonia e di comunicazione elettronica (operatori telefonici e pay tv): la procedura si conclude con una “decisione” del Co.Re.Com. che ha il valore vincolante di una sentenza ed evita così al cittadino il ricorso al giudice di pace o al tribunale ordinario, garantendo una più facile e veloce soluzione della controversia. Il monitoraggio delle trasmissioni delle emittenti locali (fino a ieri limitato alla tutela dei minori) si estende alla vigilanza sul rispetto della normativa sui messaggi pubblicitari (affollamento, fasce orarie di trasmissione e i divieti), delle norme su pornografia, dignità della persona, rappresentazioni di vicende giudiziarie e del pluralismo politico imposto dalla cosiddetta par condicio.
«Da oggi la Liguria, avrà modo di offrire ai suoi cittadini un servizio ancora più completo snello e celere. I cittadini liguri – ha spiegato il presidente del Consiglio regionale Michele Boffa - potranno così rivolgersi gratuitamente al Co. Re.Com per la decisione delle controversie che abbiano avuto un esito negativo in conciliazione. Le nuove deleghe rappresentano quindi un modello di amministrazione al servizio del cittadino e un ulteriore e riuscito esempio nella direzione del decentramento delle funzioni dell’Agcom». «La convenzione stipulata oggi - ha dichiarato il Presidente del Co.Re.Com., Alberto Maria Benedetti - apre nuovi scenari e nuove prospettive per Corecom Liguria e inaugura una nuova fase stimolante in cui il Comitato potrà decidere sulle controversie».
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