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Mar

Finmeccanica: futuro di Selex Es e dei lavoratori del comparto "Monetica

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b2ap3_thumbnail_loghetto.pngIl Consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno sottoscritto da Consiglieri di tutti i gruppi teso a tutelare l’occupazione, la capacità  e la forza industriale  delle aziende che fanno capo al gruppo  Finmeccanica nel territorio ligure, con particolare riferimento a Seles e, nello specifico, al comparto “Monetica”. Per quest’ultima, che occupa 30 addetti,  nella sede di Genova e che fornisce software per gli apparati di biglietteria elettronica, è stata prospettata la cessione del ramo d’Azienda da parte del gruppo.

E, a seguito di ciò,  come si legge nel documento «il reparto  Monetica uscirebbe da Finmeccanica per essere ceduto ad una società di Firenze, questione che desta legittima preoccupazione tra i lavoratori, in prima battuta, per il rischio occupazionale relativo alla cessione ad una azienda di piccole dimensioni senza peraltro attivare la mobilità volontaria e, in secondo luogo perché ciò rappresenterebbe un pericoloso precedente per il futuro del sito genovese». Il documento ricorda che il Governo in qualità di azionista di riferimento di Finmeccanica, nel condividere il piano strategico approvato dal Consiglio id Amministrazione di Finmeccanica  «ha assicurato la completa tenuta occupazionale di tutti i settori e le sedi del Gruppo». Detto questo, si impegna il presidente e la giunta regionale, a seguire attentamente lo sviluppo della vertenza Monetica al fine di salvaguardare il rispetto delle tutele occupazionali per i 30 addetti coinvolti, garantendo la mobilità volontaria per chi intende seguire la cessione del ramo d’azienda ed il mantenimento delle altre unità  di personale nel perimetro del sito genovese di Finmeccanica. Si impegna anche la giunta  ad attivare di concerto con il Governo «ogni utile iniziativa presso il management di Finmeccanica per tutelare l’occupazione, la capacità e la forza industriale di Finmeccanica nella sede di Genova per scongiurare ogni ulteriore ipotesi di cessione che coinvolga il perimetro della es Seles Es, valorizzando la centralità, le competenze e le specializzazioni che il sito genovese può offrire con specifiche missioni. Infine si chiede alla giunta  di «promuovere un tavolo urgente con l’Ammiistratore delegato di Finmeccanica».

 

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