Case popolari, affitti meno cari. Creato un fondo ad hoc per compensare i minori introiti delle Arte
La Regione Liguria ha creato un fondo destinato a compensare le A.R.T.E. (Aziende regionali territoriali per l'edilizia) della mancanza di remunerabilità o dei minori introiti derivanti dall’incidenza dei canoni dei nuclei familiari assegnatari inseriti nella fascia a) di cui all’articolo 5, comma 1, della legge regionale 27/1996 cioé nuclei familiari con reddito non superiore all'importo di due pensioni minime I.N.P.S.. I fondi copriranno parzialmente i costi fiscali, di gestione e di manutenzione ordinaria del patrimonio di edilizia residenziale pubblica sostenuti dalle stesse. Agli oneri derivanti dalla legge si provvede una variazione di 2 milioni nel Stato di Previsione della Spesa del Bilancio regionale, esercizio 2014.
Per istituirlo è stata votata all’unanimità la legge “Modifiche alla legge regionale 29 giugno 2004, n. 10 (norme per l’assegnazione e la gestione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica e modifiche alla legge regionale 12 marzo 1998, n. 9 (nuovo ordinamento degli enti operanti nel settore dell’edilizia pubblica e riordino delle attività di servizio all’edilizia residenziale e ai lavori pubblici))”. Il provvedimento è stato varato nelle more dell’aggiornamento dei canoni di locazione di edilizia residenziale pubblica e, in applicazione di quanto previsto dal decreto del Ministro delle infrastrutture 22 aprile 2008 (Definizione di alloggio sociale ai fini dell’esenzione dall’obbligo di notifica degli aiuti di Stato, ai sensi degli articoli 87 e 88 del Trattato istitutivo della Comunità europea).
Ultima modifica il