Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, sottoscritto da tutti i gruppi, che impegna la giunta a intervenire urgentemente presso Poste e MISE, coinvolgendo possibilmente il Comunedi Genova, per richiedere la sospensione del piano industriale, vista la straordinaria situazione in cui si trova Genova dopo il tragico crollo del Ponte Morandi. Il Piano prevede la chiusura e il trasferimento delle sedi genovesi di Multedo e via Rela presso il CMP Colombo delineando lo smantellamento totale delle attività di stampa e la perdita del territorio di una delle ultime realtà storiche esistenti con la perdita del posto di lavoro per 30 addetti dell’indotto.

Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno sottoscritto da tutti i gruppi, che impegna la giunta a intraprendere tutte le iniziative necessarie per scongiurare lo spostamento a Casella del sito produttivo F:I:P: (Formatura Iniezione Polimeri), che attualmente si trova a Casarza Ligure. Nel documento si ricorda che la società dà lavoro a 55 persone direttamente e indirettamente, che ad oggi non c’è contezza di eventuali difficoltà economiche che possano costituire una pesante concausa di un eventuale trasferimento e si rileva  l’alta produttività dello stabilimento di Casarza.

Il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità due ordini del giorno presentati da Juri Michelucci (Pd). Il primo riguarda le prospettive sulle dotazioni organiche delle politiche attive del lavoro e impegna la giunta a garantire le risorse necessarie sia per coprire i costi di equiparazione dei salari degli ex dipendenti della Città metropolitana e delle Province, che sono già passati in Regione e ALFA sia per il funzionamento dei Centri per l’impiego con la copertura delle attuali forze lavoro, comprensivo dei lavoratori impegnati nei servizi di appalto. 

E’ stato approvato all’unanimità l’ordine del giorno, presentato da tutti i gruppi sugli appalti ferroviari delle attività di ristorazione di pulizia e accompagnamento notte. Il documento impegna la giunta ad attivarsi presso i vertici di Trenitalia e del gruppo Fs Italiane per garantire ai lavoratori del settore degli appalti ferroviari delle attività di pulizia ristorazione e accompagnamento-notte un’occupazione stabile, anche valutando l’opportunità di affidare lavorazioni aggiuntive alle ditte in appalto in misura sufficiente al riassorbimento degli esuberi. 

Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato da Gianni Pastorino  e sottoscritto da tutti i gruppi, che impegna la giunta a intervenire nei confronti della committenza che gestisce l’hotel Bristol di Genova per “verificare la possibilità di un intervento che assicuri nel contempo il pieno rispetto dei diritti contrattuali delle dipendenti del servizio di pulizie e un servizio adeguato con una tempistica diversa da quella attuale, che assicuri elevatissimi standard di qualità in una delle più prestigiose e belle strutture alberghiere del territorio”.