L’Assemblea ha approvato all’unanimità la relazione del Difensore civico Francesco Lalla. Molti consiglieri hanno ribadito la qualità del lavoro svolto dall’ufficio del difensore civico.
Secondo la relazione, nel 2014 le istanze assunte sono state 553, con un incremento del 21,7% rispetto all’anno precedente. Vanno aggiunti i 97 fascicoli pendenti al primo gennaio 2014 e completamente esauriti nel corso dell’anno, grazie allo sforzo compiuto dallo staff del Difensore civico regionale. Le pubbliche amministrazioni maggiormente interessate all’azione del Difensore civico rimangono gli Enti Locali. In particolare un elemento che ha incrementato le istanze nei confronti degli Enti Locali è stato il pagamento dei tributi.
Con 24 voti favorevoli (maggioranza e Ncd) e 8 contrari (FI, Lega Nord Liguria-Padania e Liste civiche per Biasotti presidente) ) è stata approvata la Proposta di legge 365 di iniziativa dei consiglieri regionali compnenti l'Ufficio di presidenza Boffa, Donzella, Morgillo, Conti e Bruzzone: “Modifiche e integrazioni alla legge statutaria 3 maggio 2005, n. 1 (Statuto della Regione Liguria)”. Molte le novità tutte volte all'obiettivo di ridurre i costi e semplificaqre la struttura della Regione.
Il numero di consiglieri scende da 40 a 30, gli assessori da 12 a 7. Viene abolita la Consulta statutaria e vengono attribuite all’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale le funzioni relative al giudizio di ammissibilità dell’iniziativa popolare o del referendum e l’accertamento della chiarezza e dell’univocità del quesito referendario. Anche la composizione dell’Ufficio di presidenza viene ridotta da 5 a 3 membri: presidente, vicepresidente e segretario.
Il Consiglio regionale riorganizza il proprio assetto e adotta alcune misure per contenere ulteriormente le spese di funzionamento. Ieri l’Assemblea legislativa ha infatti approvato alcune modifiche dello Statuto che prevedono l’abolizione della Consulta statutaria, ha cancellato l’articolo che istituiva il Consiglio regionale dell’economia e del lavoro che, peraltro, non era mai stato costituito e ha ridotto da cinque a tre i componenti dell'Ufficio di presidenza: accanto al presidente ci saranno un solo vicepresidente e un solo segretario. La decisione segue quella sul ridimensionamento dei componenti del Consiglio regionale, il cui numero fra pochi mesi passerà da 40 a 30 consiglieri più il presidente della giunta.
Il difensore civico è un organismo creato dalla Regione al quale tutti i cittadini possono rivolgersi per avere aiuto nel lo loro rapporto con la pubblica amministrazione. Come ogni anno, Francesco Lalla, l'ex magistrato che ricopre questo in carico, ha presentato una relazione sulla sua attività nell'anno trascorso, Nel 2013 sono stati aperti 432 nuovi fascicoli, la maggior parte riguarda gli enti locali. Ben 39 casi riguardano minori. I temi maggiormente affrontati sono la sanità, l'edilizia popolare, la previdenza, l'ambiente.