Finanziare il “Baratto amministrativo” con il fondo vitalizi degli ex consiglieri. Il Consiglio ha approvato un ordine del giorno che impegna la giunta a valutare di attingere, con lo scopo di favorire i Comuni ad aderire all’istituto del Baratto amministrativo, al fondo istituito dal “Contributo di solidarietà” prelevato dai vitalizi degli ex consiglieri regionali e a proporre forme di incentivazione ai Comuni da finanziare attingendo appunto al Fondo derivante dalla riduzione dei vitalizi degli ex consiglieri regionali.
E’ stata approvata all’unanimità la proposta di legge che istituisce l’Albo regionale dei comuni aderenti al Baratto amministrativo La proposta di legge prevede la creazione di un Albo in cui saranno registrati i Comuni che intendono adottare la formula del “Baratto Amministrativo”. La proposta di legge stabilisce che il Comune aderente è obbligato a redigere un formale progetto per il contribuente, identificando il periodo e gli obiettivi di lavoro; dovrà, inoltre, controllare il raggiungimento dell’obiettivo e il regolare svolgimento del lavoro stesso. L’Amministrazione Comunale dovrà redigere un piano di scomputo delle imposte a favore del contribuente singolo che presta la propria opera.