Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno 668, presentato da Giovanni Lunardon,(Pd) sull’Accordo di Programma del 2013 fra Regione, Comune di Genova, ASL 3 e ARTE per la riqualificazione urbana dell’area ex Ospedale psichiatrico di Quarto. L’accordo stabilisce che i padiglioni 15, 16, 17 e 21 siano acquisiti dal Comune per la collocazione di attività già presenti nell’area. Attualmente – si legge nel documento - i padiglioni sono ancora affidati ad ASL3 e non è ancora stato predisposto il passaggio tra ARTE e Comune.
Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno presentato in aula da Giovanni Lunardon (Pd) che chiede alla giunta di evitare la chiusura notturna del Punto di Primo Intervento dell’ospedale San Giuseppe di Cairo Montenotte. Nel documento si rileva che il 25 novembre 2015 è entrata in vigore la legge 161 del 2014 che darà piena applicazione alla direttiva europea 88 del 2003 sull’orario di riposo e di lavoro dei medici e del personale sanitario dipendente, imponendo un tetto massimo di attività di 48 ore settimanali con una sosta di 11 ore tra un turno e l’altro.
Con 23 voti favorevoli (maggioranza di centro destra, Pd e Rete a Sinistra), e 6 astenuti (Mov5Stelle) è stata approvata la mozione presentata da Angelo Vaccarezza (FI) che chiede alla giunta di salvaguardare la struttura complessa denominata “Ospedale San Giuseppe” di Cairo Montenotte, valutando anche la possibilità di classificarla come Ospedale di Area Disagiata. Vaccarezza ha rilevato che il territorio in cui si trova il polo sanitario è particolarmente accidentato e abitato da circa 42 mila persone con una forte incidenza di anziani.
Mantenere e sviluppare l’offerta di prestazioni di diagnostica presso l’ospedale di Sestri Levante. L’appello, lanciato da Gino Garibaldi attraverso un ordine del giorno, è stato accolto all’unanimità dal Consiglio regionale. Il documento impegna la giunta a sensibilizzare la direzione della Asl 4 per mantenere e valorizzare l’offerta sanitaria e diagnostica, in particolare sostenendo la necessità di un servizio dotato di un Tomografo assiale computerizzato (tac) di ultima generazione; e a sottolineare l’importanza che riveste il polo ospedaliero di Sestri Levante soprattutto il relazione alle peculiarità del territorio del distretto socio-sanitario 16.