Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno presentato in aula da Giovanni Lunardon (Pd) che chiede alla giunta di evitare la chiusura notturna del Punto di Primo Intervento dell’ospedale San Giuseppe di Cairo Montenotte. Nel documento si rileva che il 25 novembre 2015 è entrata in vigore la legge 161 del 2014 che darà piena applicazione alla direttiva europea 88 del 2003 sull’orario di riposo e di lavoro dei medici e del personale sanitario dipendente, imponendo un tetto massimo di attività di 48 ore settimanali con una sosta di 11 ore tra un turno e l’altro.
Con 23 voti favorevoli (maggioranza di centro destra, Pd e Rete a Sinistra), e 6 astenuti (Mov5Stelle) è stata approvata la mozione presentata da Angelo Vaccarezza (FI) che chiede alla giunta di salvaguardare la struttura complessa denominata “Ospedale San Giuseppe” di Cairo Montenotte, valutando anche la possibilità di classificarla come Ospedale di Area Disagiata. Vaccarezza ha rilevato che il territorio in cui si trova il polo sanitario è particolarmente accidentato e abitato da circa 42 mila persone con una forte incidenza di anziani.