E’ stata approvata all’unanimità la proposta di legge “Istituzione della Banca del latte materno della Liguria”, prima firmataria Roberta Gasco, ma sottoscritta convintamente anche da Marco Melgrati, Antonino Miceli, Aldo Siri, Francesco Bruzzone, Marco Limoncini, Alessandro Benzi, Valter Ferrando, Raffaella della Bianca, Alessio Saso, Alberto Marsella, Armando Capurro, Giancarlo Manti e Ezio Chiesa.

Il provvedimento stabilisce che il latte donato, dopo un opportuno trattamento, venga distribuito per la somministrazione ai pazienti neonati che ne hanno bisogno. Particolare attenzione viene riservata ai neonati prematuri o affetti d malattie dell’apparato digerente, di origine immunologica e allergica.

Il Myrelan, un farmaco antitumorale utilizzato con successo da oltre 50 anni, deve tornare ad essere rimborsabile dal Servizio sanitario nazionale. Dal 16 marzo scorso, infatti, l’Aifa (Agenzia nazionale del farmaco) ha stabilito che questo prodotto deve essere interamente pagato dal paziente (380 euro a confezione). La richiesta, sottoscritta da tutto il Consiglio e proposta da Valter Ferrando e Antonino Oliveri del Pd, impegna la Giunta a intervenire nei confronti del Ministero della Salute affinché l’Aifa reinserisca il Myrelan nella classe dei farmaci rimborsabili. Secondo i firmatari dell’ordine del giorno la recente decisione assunta non rispetta il principio costituzionale del diritto alla salute, è “incomprensibile e inaccettabile”, tanto più che l’Aifa non consente la vendita del farmaco equivalente. 

Istituire in Liguria una banca del latte materno donato da madri che ne hanno in eccesso, per far fronte al fabbisogno di neonati, in particolare i prematuri, le cui madri non ne hanno a sufficienza. E’ questo l’intento della proposta di legge Istituzione della  “Istituzione della Banca del latte materno della Liguria” che ha come prima firmataria Roberta Gasco  (Forza Italia), ma è stata sottoscritta dai presidenti di tutti i gruppi  che compongono l’Assemblea legislativa ligure e dal presidente della commissione consiliare sanità, Valter Ferrando (Pd). 

E’ stato approvato all’unanimità un ordine del giorno, primo firmatario Lorenzo Pellerano, (Liste civiche per Biasotti presidente) e sottoscritto da gruppi di maggioranza e minoranza, che impegna la giunta a “attivarsi anche in sede di Conferenza stato-regioni affinché vengano reperiti fondi da destinare alle azioni per il sostegno alle scuole di specializzazione in materia sanitaria, se possibile ricorrendo anche a fondi comunitari con l’obbiettivo di istituire un congruo numero di borse di studio da ripartire sulla base del futuro fabbisogno di specialisti nel contesto del Sistema sanitario regionale”.