All’unanimità è stato approvato un ordine del giorno presentatoda Raffaella Paita (Pd) e sottoscritto dai colleghi di gruppo che chiede alla giunta di inserire nella predisposizione del bilancio 2016, il rifinanziamento e l’implementazione del progetto "un tuffo nella salute".
L’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure manterrà il suo ruolo di Dea-Hub di secondo livello (il più alto previsto) del Ponente ligure. Il nosocomio affianca in questo ruolo l’Ospedale San Martino di Genova, l’altro Dea di secondo livello della Liguria. All’unanimità è stata infatti approvata la mozione presentata da Marco Melgrati (Forza Italia) che impegnava la giunta a confermare questo indirizzo. Il consigliere ha anche sottolineato che il nosocomio – per raggiungere l’alto livello di specializzazione previsto - è ancora privo di numerose specialità.
E stato approvato all’unanimità dei presenti in aula (maggioranza di centrosinistra e Ncd) il disegno di legge “Disposizioni collegate alla legge Finanziaria 2015”. Gli altri consiglieri regionali hanno abbandonato l’aula prima del voto: protestavano per lo stralcio di una norma che, se approvata, avrebbe consentito ai dirigenti medici di lavorare per aziende sanitarie private.
Il Consiglio ha approvato all’unanimità un ordine del giorno presentato da Antonino Miceli (Pd) e sottoscritto da tutti i consiglieri presenti in aula che “impegna la giunta ad assumere iniziative urgenti e adeguate nei confronti del governo nazionale e dei gruppi parlamentari con il pieno coinvolgimento dei deputati e dei senatori liguri, affinché si possa definire il percorso più idoneo, indispensabile per dare risposta in tempi certi e ravvicinati al dramma, non più tollerabile di numerosi lavoratori liguri”.