Dopo avere ascoltato una delegazione di lavoratori edili ex Coget e i loro rappresentanti sindacali, il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, relativo alla situazione degli ultimi bandi di appalto per la rete idrica e del gas organizzati da Iren a Genova. 

 

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Dopo avere incontrato una delegazione di lavoratori e i rappresentanti sindacali di alcune società che lavorano su appalti di Iren, i capigruppo e gli assessori hanno concordato di redigere un documento che prende atto della drammatica situazione dei 19 addetti ormai disoccupati mentre altri 130 rischiano il posto di lavoro. Il Consiglio regionale ha, quindi, approvato all’unanimità un ordine del giorno, primo firmatario Alice Salvatore (Mov.5Stelle) e sottoscritto da tutti i gruppi, che impegna l’Assemblea a lavorare in tutte le sedi istituzionali per arrivare ad una soluzione positiva per i 19 lavoratori dell’azienda Coge e per prevenire in ogni modo ulteriori ripercussioni sui livelli occupazionali. A tal fine – si legge nel documento – auspica l’apertura di un tavolo fra organizzazioni sindacali, imprese appaltatrici, Iren e Istituzioni per risolvere questo problema. Tale tavolo avrà come obbiettivo centrale il rispetto degli impegni assunti il 12 ottobre 2015 dal Comune di Genova insieme alle organizzazioni sindacali in riferimento all’applicazione delle clausole sociali. Nel testo si rileva la forte preoccupazione manifestata dalle organizzazioni sindacali e dai lavoratori per le ricadute occupazionali della riorganizzazione in corso in Iren “in assenza di un coinvolgimento diretto delle istituzioni interessate.