E’ stato approvato all’unanimità l’ordine del giorno 633, presentato da Giovanni Lunardon (Pd) che impegna la giunta ad assicurare tutti gli atti necessari per definire nell’ambito regionale adeguate condizioni di tutela degli animali sulla base di quanto previsto dalle linee guida “CITES”, per arrivare al divieto in Liguria di attività che nella detenzione di animali per spettacolo comprendano specie in via di estinzione o la cui gestione non è compatibile con una struttura mobile. Il documento, inoltre, chiede alla giunta di attivarsi, anche attraverso lo strumento del monitoraggio, affinché i Comuni rispettino le normative nazionali, regionali e le linee guida CITES, e il Governo finanzi maggiormente i circhi senza animali.
Con 13 voti favorevoli (Mov.5Stelle, Pd, Rete a sinistra, Piana, Pucciarelli, Puggioni e Senarega della Lega Nord Liguria-Salvini, Vaccarezza di FI), 10 contrari (Costa di Ncd, Rosso e Berrino di Fratelli d’Italia, Bruzzone, Viale e De Paoli della Lega Nord Liguria-Salvini, Scajola e Muzio di FI , Lauro e Toti della Lista Toti Liguria) e 2 astenuti (Garibaldi del Pd e Rixi della Lega Nord Liguria-Salvini) è stata approvata la mozione presentata da Marco De Ferrari (Movimento 5 Stelle) relativa alla detenzione degli animali nei circhi «che viene considerata non idonea anche da riconosciute autorità scientifiche, come la “British Veterinary Association”, in quanto i bisogni relativi al benessere degli animali selvatici/esotici non possono essere soddisfatti nell’ambiente dei circhi itineranti».