Ieri il presidente del Consiglio regionale Michele Boffa ha partecipato alla Marcia della Pace da Perugia ad Assisi.Il presidente era accompagnato dal vicepresidente Massimo Donzella e, in rappresentanza della giunta, dall’assessore Enrico Vesco.
Il Presidente Boffa ha dichiarato: «Uno fra i tanti aspetti qualificanti la giornata è stata la straordinaria partecipazione di tante scolaresche e di tanti giovani, i cui striscioni multicolore hanno richiamato il mondo degli adulti ad un maggiore impegno nella pratica e nella diffusione della cultura della solidarietà». Alla manifestazione hanno partecipato oltre centomila persone: cittadini, studenti, rappresentanti delle istituzioni, dell’associazionismo e del volontariato.La prima edizione risale al 24 settembre 1961, ma solo dal 1978 la Marcia della Pace divenne un appuntamento costante per ribadire il rifiuto della guerra e della violenza.
Su proposta di Massimo Donzella, vicepresidente del Consiglio regionale, si è aperto con il commosso silenzioso omaggio a Hervè Pierre Gourdel l’alpinista francese decapitato dai terroristi di Isis il convegno dell’AICCRE, (Sezione italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa) sul tema “Gemellaggi: programmi di cooperazione e di amicizia fra Comuni e cittadini europei” che si è tenuto a Chiusavecchia in provincia di Imperia.
«I gemellaggi fra i comuni italiani – ha spiegato Donzella aprendo il convegno – sono nati nel dopoguerra proprio per favorire la conoscenza fra i diversi paesi e difendere la pace appena conquistata. Oggi assumono un valore soprattutto economico, di integrazione fra i giovani dei diversi paesi, ma in questo momento è importante rilanciare anche i temi della fratellanza e della pace».
L’Unione europea investirà nei gemellaggi 185 milioni di euro fra il 2014 e il 2020 con lo scopo di promuovere la cittadinanza europea e la comune matrice dei popoli dell’Unione.