Foibe, la tragedia dei giuliano dalmati
Una delegazione del Consiglio regionale della Liguria ha vistitato in Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Croazia, i territori dove alla fine della Seconda Guerra Mondiale fu scatenata da parte delle truppe irregolari dell’allora repubblica jugoslava una sanguinosa repressione contro la popolazione di lingua e cultura italiana, che da secoli viveva in quelle zone.
Migliaia di persone furono gettate nelle foibe, profonde fenditure della roccia carsica che divennero luoghi di morte, oppure furono costrette alla fuga in un esodo di massa di circa 350 mila persone che spopolò città intere fra cui Pola e Fiume.
Molti esuli scelsero di vivere in Liguria.
Nella foto: la delegazione ligure davanti alla foiba di Basovizza
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