Blue Flower

13
Feb

Auschwitz: conoscere per non dimenticare

Inviato il

b2ap3_thumbnail_delegazione-Auschwitz2-2.jpgAuschwitz-Birkenau. I campi di sterminio, simbolo piu' rappresentativo della persecuzione del popolo ebraico durante la Seconda guerra mondiale,  sono state le ultime tappe del pellegrinaggio nei luoghi dell’Olocausto, voluto dal Consiglio regionale, per non dimenticare. I ragazzi che partecipano al viaggio, vincitori del concorso “27 gennaio Giorno della memoria”, istituito attraverso la legge regionale numero 9 del 16 aprile 2004, ad Auschwitz hanno visitato i forni crematori, le camere a gas, il muro delle fucilazioni, la prigione. Hanno ripercorso la tragedia in cui hanno trovato la morte oltre un milione di persone: uomini, donne e bambini.

 

I ragazzi  erano accompagnati dal presidente del Consiglio regionale Michele Boffa, dai consiglieri Antonino Miceli e Giacomo Conti e, in rappresentanza della giunta, dall'assessore Renzo Guccinelli.

Di fronte al muro delle fucilazioni, dove trovarono la morte migliaia di persone, è stata deposta una corona e acceso un cero. Il presidente Boffa, dopo avere ricordato la testimonianza di Liliana Segre pubblicata nel suo ultimo libro "La memoria rende liberi", ha chiesto di osservare un minuto di silenzio in memoria delle vittime. Nella tappa precedente, di fronte all’orrore di Birkenau, il presidente, aveva commentato: «Quando si arriva qui, si comprende subito che tante parole non sono necessarie. I nostri occhi vedono molto più di quello che è rimasto a testimonianza di una delle pagine più terribili della storia dell’umanità, già segnata da guerre, sovranità e disuguaglianze ».

 L'importanza della testimonianza è stata ribadita da Giacomo Conti che ha ricordato quanto scritto da Primo Levi: «coloro che dimenticano il passato sono condannati a riviverlo”. Ha continuato: «recarsi in pellegrinaggio in questi luoghi significa riaffermare l'impegno affinche' tragedie come quelle non debbano piu' ripetersi".

Nino Miceli ha ribadito: «Ogni volta il viaggio in compagnia dei ragazzi vincitori del concorso indetto dalla Regione Liguria per il Giorno della memoria e' un rinnovato arricchimento». Guccinelli ha sottolineato: «Vigiliamo perche tolleranza e rispetto dell'uomo non vengano mai meno. Questo è e' l'obiettivo della legge regionale, che ha istituito  il concorso per gli studenti liguri dedicato al Giorno della memoria: non dimenticare mai».

 

 

 

Ultima modifica il