Blue Flower

30
Giu

Stop alle sanzioni contro la Russia

Inviato il

b2ap3_thumbnail_seconda-seduta-della-x-legislatura-piccola.JPGAll’unanimità il Consiglio regionale ha approvato la mozione, presentata da Alessandro Piana (Lega Nord Liguria-Salvini), sottoscritta anche dagli altri consiglieri del gruppo Stefania Pucciarelli, Alessandro Puggioni, Franco Senarega, Giovanni De Paoli, e da Laura Lauro (Lista Giovanni Toti Liguria), Angelo Vaccarezza (FI), Andrea Costa (Gruppo misto Ncd-Area Popolare) e  Giovanni Berrino (FdI-An),  che impegna la giunta, fra l’altro,  ad attivarsi presso il Governo ed il Parlamento nazionali e le Istituzioni europee per rivedere i rapporti tra Unione europea e Federazione russa, a promuovere la costituzione di un Comitato per chiedere la revoca delle sanzioni alla Russia

 

, a invitare il Governo italiano a condannare la politica internazionale dell’Unione europea nei confronti della Crimea, chiedendo di riconoscere la volontà espressa dal Parlamento di Crimea e dal popolo nel referendum del 2014, a chiedere l’immediato “ritiro delle inutili sanzioni alla Russia che stanno comportando gravi conseguenze all’economia”. Nel documento si precisa che, in seguito alla crisi politico – militare con l’Ucraina, a partire dal mese di marzo 2014 l’Unione europea ha promosso una serie di sanzioni economiche  contro la Russia che sono costate finora all’Italia 3,6 miliardi di euro di export mentre l’incidenza dell’export italiano in Russia è passata dal 2,8% del 2013 all’1,7% del 2015 e la Russia, che nel 2013 era l’ottavo Paese per destinazione dell’export italiano, è passata nel 2015 al tredicesimo posto ed è stata scavalcata dalla Polonia, dalla Cina, dalla Turchia, dai Paesi Bassi e dall’Austria. La mozione, infine, chiede di riprendere il dialogo con la Federazione russa anche per rafforzare la sicurezza internazionale nella lotta al terrorismo. 

Ultima modifica il
Taggati su: Crimea russia sanzioni