Amianto, dramma “non più tollerabile”. Urge soluzione legislativa
Il Consiglio ha approvato all’unanimità un ordine del giorno presentato da Antonino Miceli (Pd) e sottoscritto da tutti i consiglieri presenti in aula che “impegna la giunta ad assumere iniziative urgenti e adeguate nei confronti del governo nazionale e dei gruppi parlamentari con il pieno coinvolgimento dei deputati e dei senatori liguri, affinché si possa definire il percorso più idoneo, indispensabile per dare risposta in tempi certi e ravvicinati al dramma, non più tollerabile di numerosi lavoratori liguri”.
Nel documento si ricorda che in seguito ad una indagine della magistratura avviata oltre 9 anni fa, sono state revocate da parte di Inail migliaia di certificazioni rilasciate a lavoratori e stabilimenti dove nel corso del tempo è stato utilizzato amianto e che circa 700 lavoratori, di cui buona parte di Ilva e Ansaldo, non hanno potuto usufruire dei benefici pensionistici previsti anche se sono stati esposti all’amianto. Nell’ordine del giorno si ricorda che il 15% dei nuovi casi in Italia di mesotelioma pleurico, provocato dall’esposizione all’amianto, si manifestano in Liguria.
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