Con 16 voti a favore (maggioranza di centrodestra), e 15 contrari (minoranza) è stato approvato un ordine del giorno, illustrato da Alessandro Puggioni (Lega Nord Liguria--Salvini) e sottoscritto da altri componenti del suo gruppo, sulla questione terrorismo. Il documento, emendato in aula dagli stessi proponenti per meglio precisare alcuni punti, impegna il presidente e la giunta regionale a chiedere agli Enti locali e agli organi di polizia una ricognizione di tutti i luoghi di culto o aggregazione riconducibili alla religione islamica presenti sul territorio regionale.
All’unanimità è stato approvato un ordine del giorno illustrato da Andrea Melis (Movimento 5 Stelle) contro le aggressioni sui treni ai danni di pendolari e personale del servizio Trenitalia. Attraverso il documento si chiede a Trenitalia di incrementare il personale addetto alla sicurezza, in particolare sulle linee più a rischio e nelle ore serali in cui si sono verificati i maggiori problemi per l'ordine pubblico e la sicurezza. Melis ha sollecitato, inoltre, una verifica, mediante monitoraggio costante, dell'andamento della criminalità nelle tratte a maggior rischio
Il Consiglio ha approvato all’unanimità, con alcune modifiche richieste dal vicepresidente della giunta Sonia Viale,la mozione, presentata da Luca Garibaldi (Pd) che impegna la giunta a effettuare un monitoraggio sullo stato di applicazione della legge regionale 7 del 2012 “Iniziative regionali per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso e per la promozione della cultura della legalità” e contemporaneamente acostituire il “Tavolo della Legalità per la Liguria”, previsto dalla stessa legge regionale. I risultati del monitoraggi saranno presentati in Commissione. In aula sono state accolte alcune proposte di modifica avanzate dal vicepresidente Sonia Viale, che chiedevano il contestuale monitoraggio sull’applicazione della legge 7, e dal consigliere Gianni Pastorino (Rete a sinistra) che ha proposto la tempistica di tre settimane per costituire il Tavolo e a compiere la verifica sull’attuazione della norma regionale.
E’ stato approvato all’unanimità un ordine del giorno che impegna la giunta “a farsi parte attiva nei confronti del Comune e dell’Autorità portuale affinché, nell’affrontare il problema della ricollocazione dei depositi petrolchimici di Multedo, la pianificazione portuale tenga nella dovuta considerazione l’esigenza di miglioramento ambientale delle aree cittadine del Centro-Ovest, evitando l’imposizione di nuove servitù in contrasto con le prospettive di sviluppo del quartiere”.
E’ stato approvato all’unanimità un ordine del giorno (primo firmatario Edoardo Rixi della Lega Nord Liguria-Padania e sottoscritto da consiglieri di maggioranza e minoranza) che impegna la giunta “ attivarsi per la costituzione di un tavolo regionale di monitoraggio a cui prendano parte gli assessori regionali competenti ai Trasporti e Sicurezza, i Comuni, le polizie municipali, i sindacati, e le associazioni di categoria dei tassisti liguri affinché siano attuate le dovute contromisure per affrontare per tempo ogni forma di abusivismo nel trasporto pubblico di persone”. Nel testo si ricorda che, dopo Milano e Roma, Genova è la terza città italiana dove è stata lanciata la “app” di Uber che, mettendo in contatto diretto autisti e passeggeri, offre un servizio di trasporto pubblico effettuato da privati cittadini. Secondo i firmatari dell’ordine del giorno questo nuovo servizio “ genera concorrenza sleale per i taxisti genovesi in possesso di regolare licenza che sono obbligati a rispettare normative severe” , inoltre il servizio Uber “non garantisce la sicurezza degli utenti”.
E’ stato approvato all’unanimità un ordine del giorno (primo firmatario Edoardo Rixi della Lega Nord Liguria-Padania e sottoscritto da consiglieri di maggioranza e minoranza) che impegna la giunta a “attivarsi presso le sedi competenti perché la raccolta di firme (promossa dal Sap a favore dell’accorpamento delle forze di polizia) possa trovare adeguata diffusione e seguito a livello istituzionale”: Nel testo si ricorda che un’unica forza di polizia, oltre a migliorare l’efficienza del “sistema sicurezza” potrebbe eliminare gli sprechi e “ridurre il 60% dei costi amministrativi” per una cifra fra i 3 e i 4 milioni di euro. Attualmente ci sono 7 forze di polizia di cui cinque nazionali due locali.
Con 16 voti a favore (maggioranza di centrodestra), e 15 contrari (minoranza) è stato approvato un ordine del giorno, illustrato da Alessandro Puggioni (Lega Nord Liguria--Salvini) e sottoscritto da altri componenti del suo gruppo, sulla questione terrorismo. Il documento, emendato in aula dagli stessi proponenti per meglio precisare alcuni punti, impegna il presidente e la giunta regionale a chiedere agli Enti locali e agli organi di polizia una ricognizione di tutti i luoghi di culto o aggregazione riconducibili alla religione islamica presenti sul territorio regionale.
