Con 21 voti favore (centrosinistra e Popolari per la Liguria) e 3 contrari (FI, Liguria Libera) è stata approvata la legge “Modifiche alla legge regionale 19 dicembre 2014, n 40 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione Liguria (legge finanziaria 2015) e alla legge regionale 4 luglio 2007, n° 25 (Testo unico in materia di trasporto di persone mediante servizi pubblici non di linea)

La legge prevede la stipula di un mutuo di 20 milioni di euro per il fondo di finanziamenti già programmati con il Fondo aree sottoutilizzate (Fas 2007-2013) e alcune indicazioni su voci da includere nel fondo: turismo, area gestionale, ambiente.

Il provvedimento interviene anche sulla “vicenda Uber” modificando la legge regionale 25/2007 “Testo unico in materia di trasporto di persone mediante servizi pubblici non di linea” inserendo la previsione che i regolamenti comunali per quanto riguarda la prenotazione e l’assegnazione dei servizi di taxi e il noleggio di auto con conducente devono rispettare le vigenti normative statali e regionali. In particolare l’assegnazione o la prenotazione dei servizi è diretta esclusivamente in favore dei soggetti in possesso di regolare licenza o autorizzazione che osservino le disposizioni in materia di lavoro. L’assegnazione dei servizi taxi deve inoltre garantire l’indefferenziazione della stessa tra i singoli operatori licenziatari (o fra un gruppo di essi facente capo ad una stessa struttura economica) di modo che sia sempre individuato il taxi più vicino o comunque con le caratteristiche più idonee alle esigenze dell’utente.

Luigi Morgillo, Lorenzo Pellerano (Liguria Libera) e Marco Melgrati (FI) hanno duramente contestato il provvedimento. Gino Garibaldi (Popolari per la Liguria) lo ha invece giudicato importante.

E’ stato approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato da Gino Garibaldi, che impegna la giunta a proporre nell’immediato l’agevolazione del bollo auto ridotto sulle vetture ultraventennali già certificate storiche; a chiedere urgentemente la convocazione della Conferenza Stato-Regioni per confermare su tutto il territorio nazionale l’agevolazione sulle vetture ultraventennali già certificate storiche che la legge di Stabilità 2015 ha eliminato. 

Con 22 voti favorevoli (centrosinistra e Nuovo Centro Destra) e due astenuti Andrea Stimamiglio (Gruppo misto) e Marco Limoncini (Udc) è stato approvato il Disegno di legge “Bilancio di previsione della Regione Liguria 2015-2017” Al bilancio sono stati apportati tutti gli emendamenti presentati dalla Giunta regionale. 

All’unanimità dei presenti (24 del centrosinistra e Nuovo Centro Destra, avendo Forza Italia Lega Nord e Liste Biasotti abbandonato la seduta) è stata approvata la Proposta di delibera “Bilancio di previsione del Consiglio regionale”.

Il Consiglio regionale ha approvato con 21 voti favorevoli (maggioranza)  e 3  contrari  (Luigi Morgillo di FI, Angelo Barbero del Gruppo misto e Aldo Siri di Liste civiche per Biasotti presidente) il Documento di Programmazione Economico-Finanziaria Regionale per gli anni 2015-2017.

E stato approvato all’unanimità dei presenti in aula (maggioranza di centrosinistra e Ncd) il disegno di legge “Disposizioni collegate alla legge Finanziaria 2015”. Gli altri consiglieri regionali hanno abbandonato l’aula prima del voto: protestavano per lo stralcio di una norma che, se approvata, avrebbe consentito ai dirigenti medici di lavorare per aziende sanitarie private.