Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno sottoscritto da tutti i gruppi che impegna la giunta a assumere con la massima urgenza le iniziative più opportune affinché si provveda tempestivamente a nominare un commissario straordinario per il nodo ferroviario e Terzo Valico. Nel documento si rileva che, secondo la legge di conversione del decreto “Sblocca cantieri”, entro 30 giorni andava nominato il commissario per il nodo ferroviario e per il collegamento dell’ultimo miglio fra il Terzo valico dei Giovi e il porto storico di Genova
Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno sottoscritto da tutti i gruppi che impegna la giunta ad attivarsi con tempestività per richiedere un tavolo a livello nazionale coordinato con il Ministero dei trasporti con tutti i soggetti preposti per sbloccare i lavori di potenziamento del nodo ferroviario di Genova consentendone l’ultimazione entro la data prevista.
Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, sottoscritto da tutti i gruppi, che impegna la giunta a sostenere tutti i processi fra azienda e stazione appaltante affinché riprendano al più presto i lavori del nodo ferroviario; ad attivarsi presso l’INPS affinché l’erogazione della cassa integrazione avvenga nel minor tempo possibile; ad anticipare la cassa integrazione per i prossimi mesi in attesa che scatti la cassa nazionale per dare un reddito ai lavoratori già in difficoltà; a chiedere alla stazione appaltante che surroghi Astaldi nell’attivare gli oneri della Cassa edile e si velocizzino il più possibile i tempi del comodato e, infine, a intervenire presso INPS perché proceda nel più breve tempo possibile al pagamento dell’indennità della cassa integrazione ordinaria per i 7 lavoratori dell’azienda fornitrice di servizi per conto di Astaldi.