Fiocco giallo sul gonfalone per solidarietà con i fucilieri detenuti in India
Il Consiglio regionale ha approvato un ordine del giorno (primo firmatario Angelo Vaccarezza) che ha consentito di esporre sul gonfalone della Regione Liguria il fiocco giallo in segno di solidarietà con i fucilieri di Marina Salvatore Girone e Massimiliano Latorre. I due marò ormai da tre anni e mezzo «sono ingiustamente accusati di omicidio e sono, di fatto, tenuti arbitrariamente prigionieri dallo Stato indiano», come si legge nel documento. Questa circostanza per i sottoscrittori dell'ordine del giorno, appare inaccettabile, anche alla luce delle ultime vicende relative alle verifiche balistiche sui proiettili.
Secondo i sostenitori dell'ordine del giorno, «inserire il fiocco giallo sull’asta del gonfalone è un messaggio di solidarietà nei confronti di due nostri connazionali, servitori dello Stato, privati unilateralmente dall’India della loro libertà personale senza che sia stata provata, nei loro riguardi, alcuna colpa in un procedimento giudiziario assolutamente imparziale, anzi emergendo nel corso del tempo sempre maggiori dubbi sulla loro colpevolezza».
La misura prevista dall'ordine del giorno, approvato con 16 voti favorevoli (maggioranza di centro destra), 8 contrari (Pd e Rete a sinistra) e 6 astenuti (Mov5Stelle) è temporanea: i firmatari del documneto sperano sia per il più breve tempo possibile e cioè fino a quando i due fucilieri potranno tornare a vivere in Patria.
Vaccarezza ha ribadito che non viene modificato il gonfalone ma inserito il fiocco giallo sull’asta.
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