Approvare il disegno di legge sull'infanzia
Dare al più presto il via libera parlamentare al disegno di legge che rivedere e riorganizza i servizi per l’infanzia. L’iniziativa, assunta da Antonino Miceli (PD), è stata accolta dal Consiglio regionale che ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, che impegna la giunta a attivarsi affinché il Parlamento approvi al più presto il disegno di legge 1260 sui servizi per l’infanzia.
Il provvedimento, che è stato depositato al Senato nel gennaio 2014, prevede la regolamentazione dei servizi fra gli zero e i sei anni e l'istituzione del Sistema integrato dei servizi educativi e delle scuole per l’infanzia. Nel progetto di legge il nido d’infanzia viene collocato fra le competenze del Ministero dell’Istruzione, si stabilisce che i servizi specifici non rientrino più fra quelli a domanda individuale e siano esenti dal Patto di stabilità, cioè senza vincoli di assunzione di personale e di spesa. Il disegno di legge, inoltre, definisce i compiti dello Stato, delle Regioni e degli Enti locali, prevede livelli essenziali di offerta per i nidi e le scuole dell’infanzia in modo da garantire il servzio ad almeno il 33% dei bambini fino a tre anni sul territorio nazionale e, infine, definisce gli standard di qualità del sistema.
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