Blue Flower

17
Mar

No a nuovi casi Kavo Promedi

Inviato il

b2ap3_thumbnail_IMG_1004.JPGIl Consiglio regionale ha approvato all’unanimità una mozione, sottoscritta da tutti i gruppi, che chiede alle istituzioni di tutelare i lavoratori dello stabilimento genovese della  multinazionale e a intervenire presso il Governo per promuovere una legislazione che eviti il verificarsi in futuro di casi analoghi. Il documento, frutto di una elaborazione in III Commissione,  riguarda la vicenda della Kavo Promedi di Genova: senza nessun preavviso alle istituzioni e alle organizzazioni sindacali, nella notte del 6 febbraio scorso era stato avviato lo smantellamento dei macchinari e degli impianti con l’intenzione di trasferire altrove l’attività e di licenziare i 19 dipendenti. 

 

Il documento impegna la giunta svolgere un ruolo di coordinamento con gli enti locali per mantenere viva la comunicazione istituzionale e l’attenzione dei media rispetto a quanto accaduto, a intervenire presso l’azienda per trovare una soluzione economica per i lavoratori, a intervenire sul Governo affinché sia promossa una legislazione che impedisca che altre multinazionali operative in Italia possano assumere comportamenti simili a quello di Kavo Promedi. L’ordine del giorno, inoltre, prevede nelle norme attuative della Legge sulla Crescita misure specifiche con cui impedire che le società che hanno goduto di agevolazioni e finanziamenti pubblici possano delocalizzare produzione e macchinari. Il documento, infine, impone di attivare gli strumenti delle politiche attive del lavoro per tutelare i dipendenti della Kavo Promedi licenziati. L’8 febbraio scorso era iniziata in Confindustria la trattativa fra sindacati e società che, anche nel secondo incontro del 24 febbraio successivo ha confermato la scelta di delocalizzare la produzione.“La posizione tenuta dall’azienda – si legge nel documento – appare inqualificabile nei confronti dei lavoratori e delle loro famiglie e costituisce uno schiaffo insopportabile alla Liguria, alla città di Genova e alle istituzioni e comporta la perdita di un altro settore produttivo destinato ad essere oggetto di delocalizzazione”.

Ultima modifica il
Taggati su: Kavo Promedi