Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, sottoscritto da tutti i gruppi,  che impegna la giunta ad adoperarsi nelle sedi istituzionali competenti affinchè vengano scarcerate e fatte cadere le accuse nei confronti di Amal Fathy e di tutti gli altri attivisti per i diritti umani detenuti in Egitto e affinché le persone detenute siano trattate in accordo con le norme internazionali, incluse le garanzie di accesso alla tutela legale, alle famiglie e alle cure mediche. 

Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, sottoscritto da tutti i gruppi, che impegna a giunta ad assicurare il proprio sostegno ad una futura iniziativa consiliare per la costituzione di una commissione di inchiesta sul radicamento mafioso in Liguria ai sensi dell’articolo 26, comma2 dello Statuto della Regione Liguria. 

Il presidente del Consiglio regionale Alessandro Piana, insieme al vicepresidente Luigi De Vincenzi e al consigliere segretario Claudio Muzio, ha incontrato, nella Sala Piombo, in via Fieschi 15, a Genova, i  giovani atleti della squadra di nuoto Crocera Stadium di Genova- Sampierdarena, che ha ottenuto ottimi piazzamenti nell’ottavo campionato italiano Fisdir (Federazione italiana sport disabilità intellettiva e relazionale), disputato a Fermo nel marzo scorso, e nei più recenti campionati italiani CSI  di Sanremo. 

Il presidente del Consiglio regionale Alessandro Piana ha partecipato nel Parco della Rimembranza del Cimitero di Staglieno,a Genova, alla commemorazione degli esuli scomparsi di Istria, Carnaro e Dalmazia. Il presidente era accompagnato dal gonfalone della Regione Liguria e ha deposto una corona di fiori davanti al cippo che ricorda la tragedia degli italiani della regione storica della Venezia Giulia,  perseguitati e costretti a fuggire dalla propria terra nei primi anni del Secondo Dopoguerra. 

Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità la Proposta di legge 143 “Disposizioni in materia di criteri di nomina degli scrutatori elettorali”. Il provvedimento stabilisce che nei Comuni dove si svolgono soltanto le consultazioni elettorali regionali, la Commissione elettorale sceglie gli scrutatori preferibilmente tra persone in stato di disoccupazione, persone prese in carico dai servizi sociali, in condizione di povertà o con reddito limitato e studenti.