Tutelare imprese orafe artigiane
Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno, primo firmatario Lilli Lauro e sottoscritto da tutti i gruppi, che impegna la giunta a farsi promotore nei confronti del Governo di una richiesta di modifica del decreto che, regolamentando l’attività dei “Compro oro”, a breve introdurrà per le imprese artigiane operanti nel settore dell’oreficeria gravosi adempimenti burocratici e contributi economici.
Il documento si pone l’obbiettivo di rivedere il decreto in modo tale da limitarne l’applicazione alla sola attività commerciale dei “Compro oro” escludendo dalla sua applicazione le imprese iscritte all’albo delle Imprese artigiane operati nel settore dell’oreficeria. Nell’ordine del giorno viene spiegato che il volume di affari dei “Compro oro” deriva esclusivamente da un’attività di tipo commerciale fra acquisto e rivendita di preziosi mentre le imprese artigiane del settore svolgono anche una attività manifatturiera e l’’acquisto di gioielli è solo marginale. In Liguria ci sono circa 280 micro imprese artigiane del settore orafo che subirebbero un danno dall’applicazione del decreto.
Ultima modifica il