Blue Flower

28
Ott

Filiera dei rifiuti più trasparente

Inviato il

b2ap3_thumbnail_bidoni-rumenta-2--piccola.jpgIl Consiglio regionale ha approvato con 21 voti favorevoli e 6 astenuti (Pd) una mozione presentata da Francesco Battistini (Mov5Stelle) e sottoscritto dagli altri componenti del gruppo Andrea Melis, Fabio Tosi, Marco De Ferrari,  Gabriele Pisani e Alice Salvatore affinché venga inserita, nei contratti tra le aziende gestrici della raccolta e smaltimento dei rifiuti ed i Comuni liguri, una clausola che preveda la totale trasparenza e tracciabilità della filiera dei rifiuti in modo che il Comune e, a ricaduta, il cittadino possa conoscere la destinazione dei rifiuti prodotti. 

Nel documento si chiede, inoltre, che vengano modificate le tabelle, consultabili via web, in modo che non si leggano più solo le percentuali e/o il peso del materiale raccolto in differenziazione ma che si evinca, materiale per materiale: Provincia, Comune, Quantità, Ditta gestrice della raccolta dei rifiuti, Destinazione, Luogo del trattamento, Luogo dello stoccaggio, Resa economica media annua a Tonnellata, Resa totale effettiva a fine anno. Rispetto alla destinazione del rifiuti, nella mozione il consigliere ha chiesto «che sia chiara la destinazione, lo stoccaggio in discarica, la produzione CSS o CDR, la vendita a consorzio riciclaggio, vendita per termovalorizzazione e, infine, che venga predisposta una tabella riassuntiva che permetta di avere tutta la filiera sotto controllo».

 

 

Ultima modifica il
Taggati su: Ambiente filiera Rifiuti