Nell’ambito del dibattito in Consiglio regionale, che ha portato all’approvazione della legge relativa al recupero abitativo dei sottotetti, sono stati approvati all’unanimità tre ordini del giorno legati al tema dell’edilizia. I primi due sono stati presentati da Raffaella della Bianca (Gruppo misto).
Un ordine del giorno impegna la giunta a sollecitare i Comuni affinché le superfici accessorie (porticati, tettoie, poggioli, terrazzi e logge, oltre ai sottotetti con altezza media interna superiore a 2.10 metri ma non agibili), che costituiscono una insostituibile caratteristica dell’architettura ligure, possano essere ampliate fino al 50%. Il secondo chiede alla Regione di rivalutare al ribasso gli importi che le sono dovuti nella “monetizzazione” dei posti auto. La richiesta è stata avanzata considerando la grave crisi economica del settore edile e le esigenze dei cittadini.Il terzo ordine del giorno, presentato da Marco Melgrati (Forza Italia) impegna la giunta a omogeneizzare con la nuova normativa sui sottotetti, approvata martedì scorso dal Consiglio regionale, i parametri relativi alla definizione di “nuova costruzione” già presenti nelle diverse leggi e nei provvedimenti amministrativi regionali.