Il Consiglio ha approvato all’unanimità la proposta di legge 252, presentata da Fabio Tosi, “Modifiche alla legge regionale 2 gennaio 2007, n. 1 (Testo unico in materia di commercio)”. Il provvedimento prevede la sperimentazione di una nuova forma di commercio itinerante su navi minori e galleggianti, cosiddetti Cadrai, che siano iscritte negli appositi registri delle navi minori, il possesso della patente nautica. La vendita può essere effettuata in via sperimentale per massimo 90 giorni anche non consecutivi e su tutto il territorio regionale nel rispetto dei requisiti igienico sanitari.
Il provvedimento contiene alcune modifiche al Testo Unico in materia di Commercio per recepire alcune novità legislative intervenute a livello statale e alcune disposizioni comunitarie soprattutto per la tutela della concorrenza e dei mercati. Un primo intervento riguarda l’adeguamento al decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 222 e modifica le disposizioni in merito ai regimi abilitativi dei vari settori commerciali, che non sono in linea con le norme statali, per promuovere una semplificazione delle procedure amministrative con l’utilizzo dello Sportello Unico delle Attività Produttive da parte dei Comuni e limitare i casi in cui è richiesto un provvedimento esplicito ad ambiti residuali previsti dalle norme statali.
Il Consiglio regionale, sempre nella seduta di ieri, ha approvato all’unanimità alcune disposizioni transitorie in materia di commercio sulle aree pubbliche. Il provvedimento dispone la proroga fino al 31 dicembre prossimo della sospensione delle sanzioni da parte dei Comuni per i venditori ambulanti che non hanno ancora presentato la Carta di Esercizio. La sospensione delle sanzioni sarebbe, altrimenti, scaduta il 12 ottobre scorso.
All’unanimità il Consiglio regionale ha approvato la mozione presentata da Franco Senarega (Lega Nord Liguria-Salvini) che impegna la giunta ad intervenire presso il Governo ed il Parlamento per ottenere una modifica del Decreto legge 59/2010 al fine di concedere maggiori tutele all’attività del commercio su area pubblica ovvero di escluderlo dall’applicazione della “Direttiva Servizi”.
Con 16 voti favorevoli (maggioranza di centro destra), 4 contrati (Movimento 5 Stelle) e 9 astenuti (Pd e Rete a Sinistra) è stato approvato il disegno di legge 94 “Modifiche alla legge regionale 2 gennaio 2007, numero 1 (Testo Unico del Commercio).
Le novità introdotte prevedono che nell'individuazione delle aree per l’insediamento di grandi superfici di vendita si applichino parametri e criteri di carattere urbanistico ambientale. Il principio guida è quello della sostenibilità ambientale. Alla Regione spetta un parere preventivo all’inizio dell’iter autorizzativo per l’insediamento di nuove grandi superfici di vendita, che sarà comunque possibile solo su suolo già edificato, facendo riferimento a criteri di carattere ambientale e tenendo conto di parametri relativi ad inquinamento, rischio idrogeologico, viabilità di aree di pregio urbanistico.
Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità il disegno di legge“Sospensione temporanea della presentazione di domande per medie strutture di vendita, grandi strutture di vendita e centro commerciali”. Il provvedimento prevede di sospendere la presentazione delle istanze per nuove aperture di medie e grandi strutture di vendita e centri commerciali fino a quando non sarà approvata dal Consiglio regionale la nuova delibera con gli indirizzi generali e criteri di programmazione commerciale e urbanistica del commercio al dettaglio in sede fissa e comunque non oltre il 30 giugno 2016.
Con 16 voti favorevoli (centrodestra), 14 astenuti (Pd e Movimento 5 Stelle) e 1 contrario , Gianni Pastorino (Rete a sinistra), è stato approvato l’ordine del giorno, presentato da Alessandro Piana, (Lega Nord Liguria-Salvini) che impegna il Presidente e la Giunta regionale a chiedere al Governo il risarcimento dei danni subiti dai commercianti di Ventimiglia in seguito all’impatto mediatico negativo causato, nelle settimane scorse, dall’arrivo di clandestini nel territorio comunale.
Al termine della seduta consiliare del 21 luglio, una delle prime della nuova legislatura regionale, si sono insediate le 5 commissioni permanenti del Consiglio regionale. Le procedure di insediamento e l’elezione del presidente e del vicepresidente di ciascuna commissione sono state coordinate dal presidente del Consiglio regionale Francesco Bruzzone. Rispetto alla precedente legislatura, le Commissioni consiliari permanenti sono state rinnovate in termini numerici, passando da otto a cinque, e nelle materie di competenza, attraverso una diversa distribuzione degli ambiti di competenza.
La legge in particolare da la facoltà ai consorzi, ma non l’obbligo, di impedire la raccolta dei funghi per due giorni alla settimana. Inoltre la raccolta può essere effettuata dalla primavera all’autunno.
Con 21 voti a favore (Centro sinistra e Nuovo Centro Destra) è stato approvato il disegno di legge “Modifiche alle leggi regionali 2 gennaio 2007, n. 1 (Testo Unico in materia di commercio). Forza Italia, Lega Nord e Liste Biasotti non erano presenti in aula per una protesta sulle modifiche apportate allo Statuto della Regione.
La legge trasforma il testo unico in materia di Commercio introducendo semplificazioni alle procedure attualmente vigenti e adeguamenti delle regole che governano il settore alla normativa statale sopravvenuta. In particolare per tutte le zone della Liguria, escluse quelle porzioni di territorio da sottoporre a tutela ( quali, ad esempio, i centri storici), viene previsto che per avviare un’attività commerciale in materia di somministrazione di alimenti e bevande è necessaria solo la della S.C.I.A. (Segnalazione certificata inizio attività).