Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, sottoscritto da tutti i gruppi, che impegna la giunta a farsi portavoce presso il Governo nazionale della proposta di revisione al ribasso delle sanzioni previste dal decreto legislativo 192 del 2005 per la mancata osservanza delle disposizioni relative alla manutenzione delle calderine. Nel documento si rileva che spesso le violazioni non derivano da intenti truffaldini da parte di privati ma derivano da semplice dimenticanza o non conoscenza della campagna informativa