b2ap3_thumbnail_vigili-macchina-bis-piccola.JPGIeri l’Assemblea legislativa della Liguria ha approvato tre proposte di legge presentate da Angelo Vaccarezza che faciliteranno la condivisione di alcuni servizi (polizia locale, protezione civile e gestione dei rifiuti) fra Unioni dei Comuni anche di province diverse. Il provvedimento avrà, in particolare, immediate ricadute positive sull’Unione dei Comuni Val Merula e Montarosio che comprende Comuni del savonese e imperiese. Il primo provvedimento adegua la normativa regionale alle disposizioni nazionali attribuendo alle Unioni dei Comuni che fanno parte di province diverse le funzioni di  “polizia municipale e polizia amministrativa locale”. La legge modifica anche gli articoli della stessa legge regionale  n. 31 del 2008 nella parte in cui prevede ancora la presenza delle Comunità montane, ormai abolite. Il secondo provvedimento adegua la normativa regionale a quella nazionale, in modo da eliminare eventuali incompatibilità e problematiche interpretative. 

 

 

Il decreto legge 95 del 2012 prevede, infatti, tra le nuove funzioni fondamentali da conferire in Unione di comuni, “l’organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi” e la legge regionale 1 del 2014 (Norme in materia di individuazione degli ambiti ottimali per l’esercizio delle funzioni relative al servizio idrico integrato e alla gestione integrata dei rifiuti) prevede la definizione degli ambiti territoriali ottimali per la gestione di servizi di gestione rifiuti urbani che la Città metropolitana e le Province possano individuare bacini di affidamento comprendenti anche unioni di Comuni situate in una diversa provincia. E’ il caso dell’Unione dei Comuni Val Merula e Montarosio, che comprende Comuni del savonese e imperiese. La terza legge approvata ier  adegua la normativa regionale a quella nazionale sopravvenuta. In particolare la legge regionale 12 aprile 2011, n.7 ha soppresso le Comunità montane liguri e il decreto legge 95 del 2012 prevede, tra le nuove funzioni fondamentali da conferire in Unione di Comuni, l’attività di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi. L’articolo 1, comma 112 della legge 7 aprile 2014, n.56 stabilisce che, qualora i comuni appartenenti all’unione conferiscano all’Unione la funzione della protezione civile, spetta alla stessa Unione l’approvazione e l’aggiornamento dei piani di emergenza, e le attività di prevenzione.  Alla luce di queste disposizioni occorreva aggiornare  la legge regionale 17 febbraio 2000, n.9 in materia di protezione civile ed antincendio eliminando all’interno di essa tutti i riferimenti all’ente giuridico della Comunità montana, ormai soppressa,  introducendo quello dell’Unione di comuni, appartenenti al loro interno, eventualmente, anche a Province diverse.